lunedì 22 dicembre 2008

Narciso

In realtà questo post si sarebbe dovuto chiamare Ego. Però Narciso comincia a far capire una parte del discorso, e cioè quella del mettere la propria persona davanti a qualsiasi cosa, poichè noi tutti siamo innamorati di noi stessi. Chiunque senza esclusione di nomi. Molte persone cercano da sempre il senso della vita, io ho notato, che, in realtà l'unico senso che attribuisco alla vita, non è altro che la nostra voglia di riempire il nostro ego.
Tutto ciò che facciamo in vita, lo facciamo solo per riempire il nostro ego smisuratamente.
Quanto più è grande lì'azione da noi svolta, tanto più ci sentiamo orgogliosi di noi stessi.
Non esistono azioni veramente disinteressate, perchè, anche quando rimaniamo nell'anonimato per un'azione da noi svolta, noi sapremo sempre di averla svolta, avendo quindi un'immolazione personale all'ego.
Molti fanno azioni così grandi per essere ricordati anche dopo la loro morte, il loro riconoscimento da parte di altri ricadrà sui figli, quindi loro continueranno ad essere elogiati anche successivamente, cosa c'è di più strano? Fare grandi azioni per continuare a vivere nell'immaginario delle persone anche successivamente alla propria morte, quindi continuare a vivere in un certo senso nella mente degli altri.
Una cosa non sparisce completamente se non viene dimenticata comlpetamente da tutti, o quando non se ne parlerà più di quella cosa.
Il nostro ego, fa in modo che non ci sia un annichilimento della nostra essenza.
Siamo un mondo di Narcisi, continuamente innamorati di noi stessi, tendiamo sempre più a distinguerci da chi ci è simile, per essere ricordati, e ad omologarci a chi ci è distante per sentirci parte di un gruppo.

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